IL CLUB SCHERMA ROMA 2.0

Vorrei qui, oggi, ringraziare tutti gli amici che sui social o telefonicamente mi hanno espresso la loro simpatia e la loro vicinanza, siete stati tanti. Un grazie di cuore a tutti.

Vorrei anche esprimere il mio ringraziamento nei confronti dei dirigenti che con me hanno guidato il Club in questi anni ed in particolare i miei due vice presidenti Marco Di Martino e Maurizio La Marca. 

Marco sarà presente anche nel nuovo consiglio direttivo che si andrà, tra poco, ad eleggere; sarà la memoria storica e la continuità per tutti i nuovi consiglieri, Marco è anche stato eletto di recente, per i prossimi quattro anni, consigliere nel Comitato Regionale Lazio FIS. 

Maurizio continuerà invece a svolgere il suo impegno, anche per i prossimi quattro anni, nella Commissione Propaganda della FIS . 

Con Marco e Maurizio ne abbiamo passate tante assieme, mi hanno sostenuto ed aiutato sempre, un grazie particolare va quindi anche a loro per tutto il supporto che mi hanno dato. I buoni risultati di questi ultimi anni li ha portati quindi a casa la squadra con i tecnici e non una sola persona.

Si sono chiusi lunedì 20 febbraio i termini per la presentazione delle candidature e come speravo e auspicavo abbiamo un solo gruppo che si presenterà alle prossime elezioni del primo marzo, sottolineando così l’unità di tutto il Club. 

Di seguito i nomi dei prossimi candidati che andranno a formare il nostro consiglio direttivo :

Candidato alla Presidenza

FRANCESCO GALLAVOTTI

Candidati al Consiglio Direttivo

MARCO DI MARTINO

ILDO LANARI

RAFFAELE BORRELLI

PIER MATTEO CODAZZI

PAOLO DEL BENE

AMELIA PISAPIA

GIUSEPPE ZARDO

MASSIMO ZACCHEO

Il Club Scherma Roma 2.0 è in dirittura di arrivo, pronto per nuove sfide e per mantenere in alto le nostre tradizioni e i nostri obiettivi, si sta lavorando per il nostro futuro.

Per quanto mi riguarda ho già dato tutta la mia disponibilità per quanto possa servire al nuovo consiglio direttivo, resterò vicino al Club e seguirò l’incarico federale nella Commissione Immagine con l’amico Presidente Renato Clemente Martino. Il progetto GPG che avevo lanciato per il Lazio non viene accantonato e a breve farò sapere a tutti gli interessati quando ci potremo incontrare. Il mio personale impegno nella scherma italiana quindi non verrà meno cambieranno soltanto gli ambiti e gli obiettivi.

Un caro saluto a tutti ed ancora grazie.

Sergio Brusca

CLUB SCHERMA ROMA SI CHIUDE UN CICLO

Carissimi Soci e carissimi Amici, 

il 1 Marzo 2017 alle ore 17,30 ci saranno le già convocate elezioni per il prossimo quadriennio per il rinnovo delle cariche sociali del Club Scherma Roma, vi voglio quindi comunicare che ho preso la decisione di non ricandidarmi alla Presidenza del Club. 

Con i maestri ne avevo già parlato un anno fa e avevamo concordato quindi di organizzarci e che nel frattempo avremmo cercato una nuova squadra da presentare per dare continuità a quanto già fatto. Quella scadenza è adesso arrivata. 

La decisione non è stata facile da prendere, il Club è praticamente la mia casa ed al Club ho vissuto negli ultimi anni più che in qualsiasi altro posto, al Club sono legato da moltissimi ricordi e dal Club ho avuta tantissime soddisfazioni.

In questi momenti mi ripassano in mente tutti i visi di tanti bambini poi cresciuti e diventati grandi con i quali ho trascorso tante trasferte, alcuni oggi fanno addirittura parte dello staff tecnico.

Tutto cominciò per caso, come spesso accade, e qui voglio ringraziare chi mi ha introdotto alla dirigenza del Club. Un grazie quindi di cuore a Marco Cannella e ad Adriano Bernardini che, tra l’altro forse non tutti lo sanno o lo ricordano, sono stati due pietre importanti delle fondamenta sulle quali ancora oggi  poggia il più recente Club Scherma Roma, e che quando è stato necessario mi sono stati sempre vicini. 

Spero di aver fatto del mio meglio in questo periodo e ho fatto di tutto per passare il testimone ad un gruppo di dirigenti che potranno dare continuità a quello che già è stato fatto, augurando loro di poter fare sempre meglio, di portare nuova linfa, nuovo entusiasmo e nuove energie al nostro Club. Tutto è stato fatto con l’obiettivo di dare continuità e per poter mantenere quell’armonia e unità di intenti che si è creata al Club negli ultimi anni.

La mia scelta di non ripresentarmi quindi è stata una scelta ponderata e condivisa e si è concretizzata soltanto nel momento in cui tutti i vari tasselli sono andati al loro posto, come dovevano.

Dopo credo 15 anni al Club ho sentito la necessità di interrompere questo impegno per riappropriarmi di un po del mio tempo libero e di un po di libertà dai mille impegni che la carica di Presidente di un Club così prestigioso impongono. Devo confessare quindi un po di stanchezza operativa accumulata in questi anni.

Resterò vicino al nuovo gruppo dirigente, che gode della mia massima stima, e ho dato loro tutta la mia disponibilità per essere presente per tutto quello che possa loro servire, soprattutto nel primo periodo. Un Club come il nostro è molto complesso ed io per il Club ci sarò sempre.

Un ringraziamento particolare a tutto il nostro staff tecnico che mi ha seguito in questi anni e con i quali ho lavorato strettamente e con i quali abbiamo raccolto tanti successi.

Qualcuno mi ha chiesto adesso cosa farò da grande. Ho risposto a tutti dicendo che non intendo lasciare il mondo della scherma resterò presente e attivo e per il futuro si vedrà.

Ci vediamo Mercoledì 1° Marzo alle 17,30 in sala

Sergio Brusca

MANIFESTAZIONE ALLA PROTOMOTECA - LUCI ED OMBRE

Ieri alla manifestazione nelle sala della Protomoteca al Campidoglio si è scritta una brutta pagina nei confronti del nostro Club.

Ho pensato molto se scrivere o meno su i fatti accaduti ieri durante le premiazioni o se parlarne durante la nostra festa di Natale.

Ho preferito scrivere qui come la penso non volendo rovinare la nostra festa.

Una pessima organizzazione della manifestazione  ieri ha tolto ai nostri ragazzi quanto a loro dovuto. Siamo stati chiamati per primi ed una conduzione a dir poco inadatta non mi ha dato neanche la possibilità di dire due parole (non mi è stato dato neanche il microfono) ed  i nostri ragazzi non sono stati chiamati a ricevere i giusti applausi per i loro risultati.

Non conoscendo il protocollo li per li mi sono trovato molto disorientato ed indispettito per come sono andate le cose, eravamo ospiti e questo inizialmente mi ha molto frenato. Queste manifestazioni sono fatte per dare il giusto risalto ai ragazzi che tanto si impegnano per cercare di ottenere risultati e per questo motivo eravamo stati invitati, l'eccellenza dalla scherma romana.

Altri dopo di noi avendo visto come andavano le cose si sono potuti muovere diversamente.

Ho riportato le nostre rimostranze per come si sono svolti i fatti, in zona cesarini i nostri ragazzi sono stati richiamati per la foto di rito, ma il danno ormai era stato fatto. Inutile ribadire quanto ci sia rimasto male.

Ho comunicato all’organizzazione della manifestazione che il Club, stando così le cose, non parteciperà più a questo tipo di manifestazioni.

Tutti i ragazzi ieri presenti avranno il loro giusto collocamento durante la nostra festa.

UNA PROPOSTA AI PRESIDENTI ED ALLE SOCIETA' DI SCHERMA DEL LAZIO

Chiuso il capitolo delle elezioni federali cominciamo a parlare di scherma.

In questi giorni mi è venuto in mente di creare nel Lazio un circuito (torneo) regionale GPG alle tre armi.

Il Lazio ha molte società di scherma tutte ad un buon livello tanto che le nostre gare GPG sono quasi gare nazionali per livello tecnico.

La proposta che faccio a tutti i Presidenti del Lazio quindi è la seguente.

Premetto che tale circuito potrebbe partire dal prossimo anno agonistico, con una o due prove pilota da inserire eventualmente prima della fine di questo anno.

Lo scopo sarebbe quello di avere un torneo regionale con in palio un titolo sia per gli atleti che per le società partecipanti e che si possa svolgere su tre o quattro tornate e di poter avere quindi una continuità di allenamento e confronto anche dopo la finale di Riccione.

Nel Lazio abbiamo sia i numeri che le professionalità per realizzare questa idea. La prima cosa da capire e se una tale iniziativa possa interessare.

La prima fase sarebbe quella di una riunione con almeno quattro società partecipanti per creare un comitato organizzatore permanente che possa valutare sia la possibilità della realizzazione di questo progetto sia per poterlo gestire e sia per definirne il regolamento. Le regole è bene farle assieme, valutando e confrontando le idee e le proposte di tutti.

Nessuna società di scherma del Lazio è esclusa dal progetto e/o dal potervi partecipare.

L’utilità per le nostre società è quella di avere un torneo nel Lazio di un certo spessore a bassi costi di trasferta per i nostri tesserati, dando la possibilità ad i nostri atleti di potersi confrontare e crescere tecnicamente.

Entro gennaio 2017 se fosse possibile e se il progetto possa interessare vorrei fare una prima riunione nella sede del Club Scherma Roma.

Il primo passo è quindi quello di capire quali sono le società del Lazio eventualmente interessate a questo progetto, a questo scopo indico ai Presidenti la mail ove contattarmi se interessati : presidenza.club@club-scherma-roma.it

 

Vi terrò informati sugli sviluppi, sulle eventuali adesioni e se il progetto possa piacere o meno. Parliamone e come si dice “se son rose fioriranno”.

Sergio Brusca